Don’t kill the messenger…

sempre in sella, sempre a lavoro, con ogni tempo ed in ogni dove dall’alba al tramonto. E davanti ad una foto così vale la pena di lasciarci andare ad un poco di celebrazione per gli esemplari più duri e puri di malato a scatto fisso: i bike messenger, categoria della quale ha fatto parte Bryan Derballa, che ne racconta la sua esperienza su Wired USA.