l’europeo – maggio 2009

pirata2

l’europeo di questo mese è dedicato ai 100 anni del giro d’italia : superfluo parlare della qualità delle foto presenti sulla storica pubblicazione.

  • grande marco, facciomoci una raglia insieme ma solo una eehhhh??? okkio a nn esagerare marco!!!!
    La mia prossima raglia la dedicherò a te…..

  • Superfluo anche il genere di commento sopra. Un po’ di rispetto, per favore, pensatele pure quelle cose, ma non ammorbare la vista degli altri scrivendo certe cose.

    Bless.

  • couco

    dio benedica pantani coppi e tutti quelli che la gente gli ha rotto i coglioni quando erano in vita e pure dopo!!!!! roy scusa il francesismo

  • lafattaturchina

    Ci dovrebbe anche essere una mostra sul centenario, credo alla Bocconi… l’ho letto di sfuggita da qualche parte..

  • Pingback: Giro d’Italia cent’anni! «()

  • emmeunoking

    Belle foto ma anche belle parole.
    Mi piace la sezione Collezione Privata in cui c’è un giovane Gimondi in versione gangsta
    per il resto… Forza Pantani!!!

  • criceto ovviamente il messaggio era ironico…un po’ di libertà di espressione ci vuole no…
    cmq pantani sta alla bdc come hans rey alla mtb

  • ortu

    Non voglio entrare in discusioni metalinguistiche ne etiche ne niente ma neanch’io riesco a capire quella ironia. Sarà che ho un giorno serio. A me non sembra que tutto possa essere eticamente corretto sul tetto della ironia. Poi ognuno ha la sua etica, certo.

    La morte più triste posibile di una persona essemplare e molto amata. Parlavamo su di questo?

  • cuoco

    si ortu la morte di uno che ci ha commosso ed emozionato su mille salite. parlo per chi come me è un amante del ciclismo e del giro in particolare.

  • Libertà d’espressione, certo. Ma anche un po’ di amor proprio però.
    Io l’ironia non la leggo per niente.

    Condivido le parole del cook e ortu, il pirata regalava emozioni.

  • sono d’accordo che pantani regalava emozioni, infatti l’ho paragonato ad hans rey….
    cmq a me il ciclismo quello delle gare ecc. non regala + un cazzo….è più schifoso del caso moggi nel calcio….

  • Dane

    Vabbè, mo’ non è che uno che è morto e che ha regalato emozioni debba per forza passar per santo (chissà se in Canda hanno santificato Ben Johnson…). La morte di un ragazzo così giovane e la fine di un atleta mette sempre tristezza, ma non è che a Pantani sia caduta in testa una cassaforte dal cielo.
    In un caso come il suo o riparti con rabbia (come fece Merckx…) oppure apri il vaso di pandora, punto.
    Lui invece è sempre rimasto a metà tra il dico e il non dico, atteggiandosi a vittima (perchè il sistema lo mise all’indice, come sempre succede in quei casi in quel mondo ipocrita: esilaranti certe dichiarazioni dei direttori sportivi pusher tipo “sono sconvolto, ora sarò costretto a licenziarlo!…”) ma senza mai spiegare il perchè, per coltivare fino all’ultimo la speranza di rientrare nel giro.
    Pantani è stato anche un bell’ipocritone, va là…..

  • e bravo dane….
    pantani più che il vaso di pandora apriva buste (e che buste)….
    cmq dispiace per la sua fine, causata in parte da lui e in parte da chi gli stava attorno….

  • Per quanto mi dispiaccia per Pantani,quoto Dane e Kanine.

  • Dane

    Dispiace a tutti, però ogni tanto bisogna anche mettere i puntini sulle i ed evitare la retorica dei falsi eroi. Parafrasando il post di Ortu: persona molto amata sì, esemplare certamente no…

  • ortu

    Allora meto il punto sulla mia i. Quando mi referisco a persona esemplare volevo dire una persona che ha la sua strada e la segue fino a la fine senza però per ciò mancare il respetto agli altri. Credo nelle singolarità perche penso fanno migliore il gruppo/società. Altrimenti sarebbe un po noioso no? Penso che se ti ha regalato emozioni come dici, sei contento perche sia vissuto, perche spesso ci ha fatto vedere posibile l’imposibile. Sarebbe un bel mondo se ognuno di noi facesse almeno una cosa mai fatta, un mondo essemplare SECCONDO ME.

  • ..io mi emoziono di piu’ quando vedo qualcuno che fa l impossibile senza esser pieno come un uovo.Poi,di sicuro,ci sono anche quelli che “pieni”,nn fanno un cazzo cmq……

  • ortu

    Se sai chi è quando è pieno come un uovo dovresti chiamare alla UCI, loro ti pagarebbero bene per questa informazione. Quello se ti servono i soldi… che forse no…
    Non sarà che davanti al dubbio preferisci diffidare no? Da me si dice che è il ladro quello che più paura ha di essere rubato.
    Ci vuole anche tanta fiduccia, gente honesta in quel mondo/società essemplare di qui parlavo.

  • Secondo me,il tuo commento,non ci incastra nulla con quello che ho detto,
    cmq,se pensi che l UCI abbia bisogno della mia telefonata per sapere chi si bomba…..

  • sintetizzo, il pirata era un grande ciclista, che ha avuto mille casini, ha regalato emozioni, ma non era uno stinco di santo, aveva intorno brutta gente…amen

    cmq riguardo uci cazzi e mazzi ritengo che il ciclismo agonistico da strada sia l’esempio stesso del doping, perkè purtroppo non serve il doping per essere campioni ma solo per fare i gregari, vista l’impossibile corsa alle prestazioni sovra umane di quel circuito, per di + il tutto ha creato anke in ambiente dilettantistico una bella fotta per il doping….(anke nelle gare dei cinquantenni hahahah che ridere)

    di conseguenza aborro il ciclismo da strada e ben venga per tutti quegli ambiti ludici e puliti del ciclismo. fisse, freeride, bmx ecc. ecc.

  • di conseguenza aborro il ciclismo da strada e ben venga per tutti quegli ambiti ludici e puliti del ciclismo. fisse, freeride, bmx ecc. ecc.

    Su cio’,ci sarebbe da discutere……ma glissiamo.Pis e lov.

  • Dane

    Ortu, personalmente solo Paolino Paperino Bettini mi ha dato più emozioni di Pantani, ciò non toglie che nella gestione del proprio dramma Pantani (al di là delle colpe del suo vomitevole entourage) mi ha deluso: dopo Madonna di Campiglio è andato avanti anni a dire “se potessi parlare”…..e parla, cazzo!!!…
    Ora, non voglio cader nel pistolotto antidoping (ho già detto tutto in quest’articolo http://www.ciclistica.it/post/2009/04/21/il-giorno-piu-lungo) ma quando un ciclista viene beccato vien sempre fatto passare per capro espiatorio e Pantani aveva due strade: o opporsi alla gogna e raccontare il “così fan tutti” che tutti conosciamo bene, oppure rimettersi in sella e cercar di battere tutti per far vedere di esser comunque il più forte (come ha fatto Merckx e come sta cercando di fare Basso).
    Pantani ha scelto un’ipocrita via di mezzo, difendendosi dicendo “io so come stanno le cose” ma senza raccontarla fino in fondo per paura di inimicarsi un ambiente nel quale fino all’ultimo ha cercato di rientrare.
    Alla faccia del seguire fino in fondo la propria strada…..

    p.s.: meglio Simeoni, che ha detto la verità pagandola con le ritorsioni dei vari mammasantissima della Cosa Nostra Ciclistica come Lenzarmstron, Cipollotti e Pozzetto. Gli si smontasse l’anteriore in discesa a tutti…..

  • ortu

    uuu avendo letto tutto quello, mi sa che sono aposto Dane.

    Si, non manca raggione nelle tue parole, e forse mi sono lasciato andare per quelle imprese mitiche che tanto amiamo ed in qui ci piacce credere. Forse io come tanti preferisce “dimenticare” anzi che deldersi del ciclismo e lasciarlo perdere.

    Credo nella vittoria pulita, perchè vale 1000 volte più di quella sporca (non in termini di soldi). Ed è da siccuro un motibo per qui gareggiare, è in definitiva quel sentimento quello che si cerca no?

    Dai, vieni il sabato 16 e facciamo quello che veramente ci piacce, sarei contento di condividere un po di “gara” con te, perche ci sarà da gareggiare.

    Che dici?